venerdì 30 maggio 2008

Passerotto non andare via...

Dal Corriere della Sera di oggi.
Negli ultimi 10 anni in Italia la popolazione di passeri si è ridotta della metà e in Lombardia, in un periodo appena più lungo, si conta un calo medio del 30%, con punte del 50% in alcune zone. A Cremona, ad esempio, uno studio che compara il triennio 1990-1993 con il triennio 2001-2004 ha stimato che il 17% degli esemplari è sparito e nel milanese il calo è di circa 30% ogni anno. La Lipu (Lega Italiana Protezione Uccelli) si è mobilitata lanciando un progetto di salvaguardia che consiste nell'adozione (a 20€) di un nido di passeri da mettere in un parco o nel finanziamento (a 30€) della messa in sicurezza di 10m di barriera fonoisolante in autostrada (il pericolo maggiore per i volatili!). Ogni anno in Italia muoiono quasi 4 milioni di passeri: questi uccelli si adattano alla perfezione al nostro ambiente e, se se ne vanno o muoiono, significa che c'è qualcosa di malsano, anche per noi.

Ma io mi chiedo... al posto di adottare un nido di passeri, non possiamo tornare ai vecchi metodi delle casette di legno sul muro di casa? Prima o poi arrivano e costruiscono un nido da soli! Via alla costruzione delle casette di legno per gli uccelli, ragazzi!

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ciao!!! Grazie Lau x aver sistemato le autorizzazioni x lasciare i commenti!!!! finalmente Chiara posso commentarti gli articoli!!!! poverini i passerotti!!! certo, la maggior parte della loro sparizione è colpa nostra, ma una parte della loro sparizione è cusata da motivi naturali cm x esempio i gatti che "acchiappano" i passerotti x poi giocarci o peggio mangiarseli...... bella l'idea delle casette di legno!!! io l'ho già adottata!!! speriamo che arrivino i passerotti!!! Ciaoooo!!!!!!!-Marta-